I vigneti di Moscato di Noto si trovano a Marzamemi (SR), Sicilia, a un'altitudine di 50 metri sul livello del mare. Il terreno è calcareo con tessitura fine e la densità d'impianto è di 4.800 piante per ettaro. Le viti sono allevate a controspalliera con potatura a cordone speronato. La raccolta delle uve avviene a mano nella seconda decade di agosto, con successivo appassimento delle uve su cannicciate al sole per 15/20 giorni.
La vinificazione prevede diraspatura e pressatura soffice delle uve, seguita da una macerazione sulle bucce per 2 giorni.
Il vino affina per 2 mesi in bottiglia. Può essere conservato in orizzontale a 10-12°C e continua ad affinarsi per diversi anni dalla vendemmia se conservato in un ambiente idoneo.
La prima annata di produzione risale al 2010, con una produzione di circa 5.000 bottiglie per ogni vendemmia.
Colore giallo oro brillante. Al naso, sensazioni di frutta candita, confettura di albicocche, accenni mielati ed erbe aromatiche. Al palato, mostra un grande equilibrio tra morbidezza e freschezza, con ritorni di frutta candita, datteri e pasticceria per un finale vivace e persistente. È ideale in abbinamento a formaggi erborinati e stagionati, paste di mandorla, cannolo siciliano e crostata di pesche.